Edizioni Arcoiris è una casa editrice indipendente dedita a pubblicare principalmente opere relative alla letteratura, storia e società latinoamericana, con particolare attenzione agli autori contemporanei ed emergenti. La conosciamo meglio in questa chiacchierata con l’editore, Barbara Stizzoli.
Come nasce questo progetto?
Edizioni Arcoiris nasce dalla voglia di promuovere in Italia la cultura latinoamericana in modo alternativo, dando spazio ad autori che altrimenti, molto probabilmente, non riceverebbero l’attenzione che meritano. Il nostro primo titolo, L’altra America, raccoglieva una selezione rivista dei post pubblicati da due blogger italiani che all’epoca (ottobre 2009) vivevano rispettivamente in Venezuela e in Messico. Il secondo titolo, Inchiostro sangue, era una raccolta di racconti e saggi di autori rioplatensi come Paul Groussac, Horacio Quiroga, Juan José Saer, Mario Levrero, Ricardo Piglia, Juan Sasturain, Mempo Giardinelli e Carlos Gamerro. Si delineavano, così, i due filoni principali del nostro catalogo: la letteratura e la società dell’America latina.
Diverse sono le collane della casa editrice, ci vuoi fare una breve panoramica?
Una delle nostre collane di punta è Gli eccentrici, che si occupa di narrativa latinoamericana e vanta la presenza di grandi autori come per esempio Roberto Arlt, César Vallejo, Lima Barreto, Horacio Quiroga, Alberto Laiseca. Presto entreranno a far parte della collana Felipe Polleri e Alberto Chimal (anche in questa sede ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto i due progetti di crowdfunding su Produzioni dal Basso).
La battaglia dei libri spazia dalla letteratura alla filosofia, passando per la sociologia e, in genere, per i saperi storico-sociali largamente intesi. In questa collana sono apparsi saggi su autori come Borges, Roberto Bolaño, Eloy Martínez, Cortázar, Rodolfo Walsh e Lautréamont, oltre a classici come America latina. L’identità e la maschera di Rosalba Campra, Per una nuova globalizzazione di Milton Santos o Panorama della filosofia latinoamericana di Sergio Sarti (di prossima pubblicazione).
Incroci è una collana dedicata a quegli autori latinoamericani che hanno vissuto uno “spostamento”, sia esso territoriale che culturale o identitario. Dai testi di questi autori emerge lo straniamento, l’incertezza o la ricchezza che nasce dal vivere contemporaneamente o a fasi alterne all’interno di due sistemi culturali. Sono incroci di vita che segnano, percorsi culturali che si intrecciano, si attraversano e nel farlo si contaminano. Gli incroci sono scelte, passaggi, cambiamenti.
L’acuto è una collana di saggistica in cui vengono affrontate tematiche antropologiche, politiche e sociali dell’America Latina attuale, soprattutto della zona Caraibica e centroamericana.
Nonostante l’America Latina sia al centro del nostro lavoro, ci occupiamo anche di cinema (Nastri d’argento), letteratura europea (Nembrot), critica letteraria (Lettera zero). Abbiamo inoltre una rivista di filosofia e letteratura, Pagine inattuali
Come distribuite le vostre opere e come le promuovete?
La nostra distribuzione è indipendente e avviene principalmente attraverso i canali informatici, quali il nostro sito internet www.edizioniarcoiris.it e le maggiori librerie online (Amazon, Ibs, Libreria universitaria, Unilibro, Centro libri, ecc.), ma siamo comunque già presenti in circa venti librerie in diverse città d’Italia. Il lettore può comunque ordinare uno o più libri presso la libreria fisica di sua fiducia e noi facciamo arrivare il volume direttamente presso la libreria che lo ha ordinato. In questo modo il lettore potrà ritirare personalmente il testo richiesto, in qualunque città d’Italia.
Leggiamo del diritto di recesso? A che aspetto di insoddisfazione fa riferimento? Perché si dovrebbe voler restituire un libro?
Chi esercita un’attività di vendita online è obbligato a inserire questa clausola sul “contratto che stipula” con l’acquirente, qualunque sia la tipologia di articoli in vendita nel suo e-commerce. Il Codice del Consumo in tema di diritto di recesso prevede un trattamento di favore per l’acquirente online, conferendogli il diritto di “pentirsi” dell’acquisto, pertanto, attribuisce al consumatore il potere di sciogliere unilateralmente il vincolo contrattuale attraverso una semplice comunicazione al venditore, senza che sia obbligatorio specificarne il motivo. Ricevuta la richiesta di recesso, il venditore ha l’obbligo di rimborsare il consumatore, mentre su quest’ultimo grava l’onere della restituzione del bene precedentemente acquistato.